Fiscal Update (CBI)

Supporto nuovi tracciati CBI 

A partire dal 17 marzo 2024 entreranno in vigore i nuovi tracciati per i bonifici SEPA CT, bonifici esteri, incassi SDD.

Per i bonifici fuori dall’area SEPA non sarà più possibile usare il file in formato CBI a colonne fisse “PE” “EF” e si dovrà obbligatoriamente usare il formato XML.

Disponibilità su Business Central

Sono disponibili versioni aggiornate dell’app contenenti le modifiche per le versioni attualmente supportate:

  • BC23: app in versione 23.0.13 e successive

  • BC22: app in versione 22.0.17 e successive

  • BC21: app in versione 21.0.30 e successive

Di seguito, il dettaglio dei nuovi tracciati CBI dal 17.03.2024

Dal 17 marzo 2024 entreranno in vigore i nuovi tracciati standard CBI per bonifici SEPA, bonifici esteri, incassi SDD.

Si illustrano le modifiche da apportare al setup per gestire in nuovi tracciati.

1.0 Bonifici SEPA

1.1 Setup importazione\esportazione banca

Nel setup importazione\esportazione banca dovrà essere creato un nuovo codice di formato esportazione con uno specifico setup.

È stato implementato, infatti un nuovo XMLport per l’elaborazione dei dati.

L’XMLport da impostare nel campo “ID XMLport elaborazione” è il 18123333 – “SEPA CT pain.001.001.09 CBI v00.04.01”

Il setup importazione\esportazione banca da impostare è il seguente.

Esempio


1.2 Setup Scheda conto corrente bancario

Nella cartella” Trasferimento” della scheda conto corrente bancario dovrà essere impostato nel campo “Formato esportazione pagamento” il nuovo formato.

Esempio



2.0 Bonifici Estero XML

2.1 Setup importazione\esportazione banca

Nel setup importazione\esportazione banca dovrà essere creato un nuovo codice di formato esportazione con uno specifico setup.


  • ID codeunit elaborazione: 18123337 - EOS005 Foreign CT-Export File

  • ID XMLport elaborazione: 18123334 - CBI CrossBorder Payment Request.00.01.01

  • Codeunit per controllo esportazioni: 18123336 - EOS005 Foreign CT-Check Line

2.2 Setup Scheda conto corrente bancario

Nella cartella “Trasferimento” della scheda conto corrente bancario è stato implementato il nuovo campo

“Formato esport. pagamento estero”.

In tale campo dovrà essere impostato il codice formato esportazione pagamento per i bonifici esteri

Esempio



2.3 Distinta fornitore – Informazioni per i bonifici estero


Sulle righe della distinta fornitore, per i bonifici estero, è necessario impostare le seguenti informazioni:

Tipologia commissioni:

I valori ammessi sono

  • Nostro carico (“DEBT”)

  • Ripartite (“SHAR”)

  • Beneficiario (“CRED”)

**Nota normativa CBI: **“Il campo tipologia di commissioni assume obbligatoriamente valore “SHAR” se il campo Creditor Account è valorizzato con coordinata IBAN che contiene un Codice Paese appartenente all’area dello Spazio Economico Europeo.”

Tipo CVS (campo libero):

Da valorizzare con i seguenti codici definiti dalle norme UIC.

  • “INF” (inferiore al limite CVS)

  • “SNR” (Soggetto non residente)

  • “CVA” (assegnazione di singola causale valutaria)

  • “CDV” (cessione divisa tra residenti)

Codice Causale Valutaria (CVS)

Il campo deve essere compilato nel caso di Tipo CVS = “CVA”, negli altri casi è facoltativo.

2.4 Distinta fornitore – Creazione file bonifici estero XML

Per creare il file xml relativo al bonifico estero è stata prevista l’apposita azione “Crea file bonifico estero

XML”:


2.5 Distinta fornitore – Gestione valuta

È stata implementata la possibilità di definire il tasso di cambio da utilizzare nella registrazione della distinta. Il tasso di cambio viene proposto sulla base della Data distinta, ma può essere modificato:



3.0 Incassi SDD

3.1 Setup importazione\esportazione banca

Nel setup importazione\esportazione banca dovrà essere creato un nuovo codice di formato esportazione.


È stato implementato il nuovo XMLport per l’elaborazione dei dati. 18123335 – “SEPA DD pain.008.001.08”

3.2 Setup Scheda conto corrente bancario

Nella cartella “Generale” della scheda conto corrente bancario impostare nel campo “Formato esportaz. addebito dir. SEPA” il codice creato allo scopo.


Codice Identificativo Creditore

Per gli SDD è necessario impostare il Codice Identificativo Creditore, tale informazione andrà riportata nel

campo Nr. Creditore.


Dismissione Campo “SEPA InitgPty ID”

Il campo “SEPA InitgPty ID” non è più utilizzato in quanto l’unico valore ammesso dallo standard CBI è il CUC.

Tale campo è stato rimosso dalla pagina.


4.0 Note generali Campo CUC

Per tutti i tracciati esaminati (bonifico SEPA, bonifico estero XML, incassi SDD), secondo le norme CBI, il codice CUC è obbligatorio.

Tuttavia, tale dato non sempre è richiesto dalla banca e, per garantire la continuità con le precedenti versioni, non è stato implementato uno specifico controllo di obbligatorietà.

Si suggerisce, quindi, di valorizzare il campo “CUC” presente sulla scheda conto corrente bancario per non

rischiare lo scarto della disposizione.



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