A partire dalle versioni 23.0.115, 24.0.69, 25.0.19 è stata resa obbligatoria la compilazione univoca di CIG (Codice identificativo gare) e CUP (Codice unico di progetto). Per cui, all’interno di uno stesso documento, sarà possibile specificare un solo codice CIG e un solo codice CUP.
Oltre ai campi standard il controllo è stato esteso alla compilazione dei Dati documenti correlati. Un’eventuale modifica/inserimento nei Dati documenti correlati, nel caso i campi standard siano vuoti, avrà come effetto l’aggiornamento anche dei campi standard.
I valori presenti nei due campi standard di testata Codice identificativo gara (CIG) e Codice unico di progetto (CUP), al posting del documento fattura o nota credito, oltre ad essere riportati nei relativi documenti registrati vengono ereditati anche nei due campi presenti nei movimenti contabili clienti.
Dato che la nostra APP FTE permette di aggiungere informazioni relative a CIG e CUP, tramite i Dati documenti correlati, anche ai documenti già registrati è stato previsto oltre ai controlli in merito all’univocità ove possibile l’aggiornamento del dato presente nel movimento contabile cliente. L’utente viene informato che la modifica non avrà effetto sui dati già trasmessi a sistemi esterni (SDI, tesoreria, banche).
La retrocompatibilità viene garantita da un flag “Abilità la modalità legacy CIG e CUP” introdotto nel Setup in uscita (FTE) che permette di bypassare i controlli introdotti di cui sopra e riportare la gestione di CIG e CUP alle versioni precedenti la modifica.
Nulla cambia per quanto riguarda il file XML generato dal sistema :
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