Performance

Di seguito riepiloghiamo alcuni consigli per migliorare le performance del configuratore:

  • Ridurre il numero di caratteristiche associate ad una regola. In fase di analisi è opportuno considerare se farlo creando più codici articoli neutri con regole diverse.
  • Ridurre il numero di relazioni associate alle regole anche tramite l’utilizzo dei set di caratteristiche.
  • Impostare i flag «Escludi dal calcolo delle relazioni» ed «Escludi dal calcolo delle relazioni con condizioni» presenti nelle caratteristiche associate alle regole (tramite la funzione certifica o manualmente).
  • Impostare il flag «Escludi da calcolo maggiorazioni» presente nelle caratteristiche associate alle regole.
    • Impostare il flag «Escludi da Calc. Optional» presente nelle caratteristiche associate alle regole.
  • Valutare l’impostazione dei campi presenti nel setup del configuratore. In particolare: «Abilita riconfigurazione distinte/assemblaggio», «Abilita calcolo caratteristiche sottolivelli DB», «Tipo calcolo sottolivelli DB».
  • Valutare l’abilitazione della configurazione predefinita.

La configurazione predefinita è attivabile tramite il campo presente nel Setup (CFG), all’interno della sezione Generale. Si consiglia l’attivazione della nuova funzione in presenza di:

  • Elevato numero di caratteristiche.
  • Elevato numero di relazioni.
  • Elevato numero di caratteristiche con un valore di default.
  • Problemi di performance in apertura del configuratore.

Per poterla attivare è comunque necessario utilizzare il configuratore con:

  • Tipo calcolo sottolivelli DB: Chiusura configuratore.
  • Abilita l’esplosione delle distinta base alla chiusura: Abilitato.
  • Nr. Configurazione esterna: valorizzato nel setup. Il calcolo sfrutta questo numero di serie.

Una volta attivato è necessario per ognuno degli articoli «neutri» gestiti dal configuratore salvare la configurazione predefinita.


L’azione permette di salvare una «fotografia» della configurazione da utilizzare in apertura del configuratore memorizzando in apposite strutture dati tutti i valori delle caratteristiche e delle relazioni applicate (ad esempio opzionale/obbligatorio, relazioni di tipo filtro applicate ecc). In questo modo l’apertura del configuratore diventa immediata in quanto non è più necessario eseguire la validazione di tutti i valori caratteristica che hanno un default. Ovviamente il salvataggio della configurazione si deve rieseguire ogni qual volta cambia un elemento della regola (caratteristiche, relazioni, formule) o dei default per l’articolo. La funzione si può lanciare manualmente dalla scheda o dalla lista degli articoli o dal setup del configuratore (la esegue per tutti gli articoli da Neutro a Configurato).

Raccomandiamo di effettuare dei test in ambiente di prova prima di attivarlo in produzione.


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