Regole

Le regole definiscono l’insieme massimo delle caratteristiche da associare ad ogni singolo articolo «neutro» configurabile. Sono il contenitore di tutte le «istruzioni» che il sistema deve considerare durante la configurazione.

Per ogni regola è possibile definire:

• L’elenco e la sequenza delle caratteristiche da richiedere all’operatore;
• L**’elenco** dei **valori** che la caratteristica può assumere per la regola;
• Un algoritmo di codifica per il codice e la descrizione dell’articolo;
• Le logiche di interfacciamento fra le caratteristiche attraverso la compilazione della tabella «Relazioni» e quindi:
  • Le caratteristiche obbligatorie o opzionali;
  • Gli automatismi di compilazione di caratteristiche secondarie dipendenti da una caratteristica di input;
  • La compatibilità di valori per una caratteristica a fronte della scelta di altri valori.

Questi sono i principali campi presenti nelle regole:

Caratteristiche Regola

In Regole Caratteristiche è possibile definire l’elenco delle caratteristiche associate alla regola, la sequenza con cui devono essere proposte all’operatore, l’obbligatorietà e la non editabilità in configurazione, le logiche di calcolo in Excel, i valori di massimo e minimo per le caratteristiche di tipo misura e la formattazione stilistica.

Questi sono i principali campi presenti nelle caratteristiche della regola:

Relazioni Regola

Le relazioni servono per definire le logiche di interfacciamento fra le caratteristiche che compongono la regola.

Le tipologie di Relazioni sono:

Obbligatorietà/Opzionale: una caratteristica può essere obbligatoria/opzionale in base al valore di un’altra caratteristica; il valore della caratteristica primaria rende obbligatoria/opzionale la caratteristica espressa nel campo Codice Caratteristica Secondaria. Posso rendere obbligatoria opzionale una caratteristica in Base a N condizioni, utilizzando il campo Codice Condizione.

TIPS Per rendere non visibile una caratteristica quando non è obbligatoria è necessario gestire due righe differenti Obbligatorio Opzionale con Nascondi Caratteristica.

Trasferimento di Valore: il valore della caratteristica primaria determina la compilazione automatica della caratteristica secondaria con il valore inserito nel campo Valore Caratteristica Secondaria.

• E’ possibile trasferire un valore in base a una caratteristica utilizzando il campo Formula trasferimento a valore.

TIPS Se i campi valore caratteristica Primaria e Valore Caratteristica Secondaria Rimangono ‘’ La compilazione della prima caratteristica alimenterà la seconda caratteristica con lo stesso Valore.

Trasferimento di Valore Set Caratteristiche E’ possibile Trasferire N Valori in N caratteristiche diverse in base al valore della caratteristica Primaria: va impostato a True il Flag Abilita Set Caratteristiche e creata l’anagrafica del SET.

Filtro: servono per limitare i valori possibili di scelta delle caratteristiche Secondarie in funzione ai valori di una caratteristica primaria.

Posso combinare insieme più caratteristiche per combinare la scelta della seconda caratteristica inserendo una condizione: nel primo esempio la relazione di tipo filtro utilizza il codice condizione LAMP. Oppure posso agire sul filtro in maniera lineare (una caratteristica primaria condiziona le scelte della caratteristica secondaria): nel secondo esempio se la caratteristica MATERIALE assume il valore ALLUMINIO la caratteristica denominata CERT deve assumere valori diversi da UK.

Controlla Condizione: posso verificare le relazioni tra caratteristiche e gestire un messaggio o un errore bloccante. Il messaggio va inserito nel campo «messaggio». La condizione deve essere inserita nel campo Codice Condizione.

E’ possibile incrociare il codice condizione con il trasferimento a valore e traferire esattamente il valore di una caratteristica inserendo nella formula trasferimento valore, TRA PARENTESI QUADRE, il valore della caratteristica che si intente applicare.

E’ importante sottolineare che questo tipo di relazioni viene applicato solo al primo livello della configurazione. Il prodotto contiene dei livelli di DB produzione che a loro volta contengono articoli configurabili verranno applicate solo le relazioni di tipo livello superiore.

L’ordine con cui vengono eseguite le relazioni è il seguente:

• Relazioni di tipo trasferimento a valore senza condizione.
• Relazioni di tipo filtro senza condizione.
• Relazioni di tipo filtro con condizione.
• Relazioni di tipo trasferimento a valore con condizione.
• Relazioni di tipo controllo condizione.

All’interno di ogni tipo relazione vengono eseguite in ordine di: Sequenza, Codice regola, Codice caratteristica primaria, Valore caratteristica primaria, Cod. Condizione, Codice caratteristica secondaria, Valore caratteristica secondaria.

Excel

L’integrazione con Excel serve per calcolare i valori delle caratteristiche attraverso un file Excel che viene caricato e utilizzato come modello.

È molto importante valutare le performance in funzione alla complessità del foglio di calcolo.

L’utilizzo di Excel funziona solo sul primo livello di configurazione. Non vengono utilizzati i file Excel associati alle regole di livelli sottostanti al primo.

Non è possibile utilizzare fogli Excel contenenti macro.

L’integrazione con Excel utilizza Microsoft Excel Online e Microsoft Sharepoint Online; questo tipo di gestione è utilizzabile sia negli ambienti OnPremise, che SAAS di Business Central.

Per gestire i valori di alcune caratteristiche tramite Excel è necessario definire all’interno delle caratteristiche associate alla Regola:

• Le caratteristiche coinvolte nel Calcolo Excel (Processa in Excel)
• Le caratteristiche per le quali il valore sarà letto dalle formule Excel (Leggi output da Excel)

Per attivare la configurazione con Excel è necessario:

1. Creare il file
2. Compilarlo
3. Importarlo

All’interno della Regola deve essere inoltre specificato il momento in cui viene utilizzato il file Excel he può essere:

• Durante il processo: il calcolo delle caratteristiche di output scatta alla validazione di ogni caratteristica di input. È una modalità più impattante sulle performance per i tempi di configurazione;
• Chiusura configurazione: il calcolo delle caratteristiche di output scatta nel momento in cui si conferma la configurazione.

Condizioni

Le condizioni vengono utilizzate all’interno delle:

1. Regole Relazioni per verifica condizioni, gestire i filtri
2. Nelle Distinte Base per attivare o meno un componente della distinta
3. Nei Cicli per accendere o spegnere una fase
4. Nelle logiche di funzionamento
5. Nelle formule

Le condizioni possono essere in AND o in OR: la scelta determina come combinare insieme i filtri all’interno della singola condizione.

All’interno delle righe condizioni devo inserire le condizioni da incrociare, specificando se va verificata la condizione uguale o diversa.

Nel testo filtro posso inserire filtri dei valori condizioni secondo le regole di Business Central. È possibile inoltre inserire delle caratteristiche con [] quando va effettuato un confronto puntuale sul valore di una caratteristica.

Formule

Le formule possono essere utilizzate sia nelle regole relazione che nelle distinte base e cicli. Posso utilizzare gli operatori matematici e le parentesi tenendo presente che le parentesi quadre indicano i valori che le caratteristiche assumono durante la configurazione. Gli operatori matematici supportati sono: +-*/ ^ e and the constant PI (Pi Greco).

Le formule, ad esempio, si possono inserire direttamente nelle relazioni nel campo Formula Trasferimento Valore:

Nel caso in cui una formula sia ricorrente, o comunque utilizzata in più punti, può essere creata per poi essere richiamata (es. nelle distinte base).

Nella sezione TAG è possibile inserire le caratteristiche da utilizzare nella formula. La formula va espressa utilizzando i valori assegnati nei TAG. Tramite l’abilita condizioni è possibile inserire formule diverse in base a condizioni.

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