Nelle righe dell’ordine di controllo l’utente può inserire i valori rilevati dopo il controllo nel campo Ultimo valore effettivo.
Se il valore inserito è al di fuori del range valore massimo/valore minimo impostato a setup, il sistema chiede se creare una non conformità.
Lo stesso vale per i parametri definiti “attributi”. In tal caso la non conformità viene creata se l’utente inserisce un valore negativo nel campo Referto.
L’ordine di Non-Conformità riporta (tab Riferimento) tutti i dati relativi al documento di partenza, da cui è stato generato l’ordine di controllo e, in seguito, la Non-Conformità.
Nelle righe viene riportato il parametro fuori specifica. Inoltre a livello di riga, da Riga abbiamo la possibilità di gestire Cause e Azioni correttive:
se un OdC ha un secondo parametro che va fuori specifica e che necessita della creazione di una Non-Conformità, nella Non-Conformità già aperta verrà aggiunta una riga.
In testata è presente il campo Azione globale che ci permette di ad esempio di gestire la Non-Conformità con la app DataSecurity se installata.
Nell’Ordine di Controllo che ha generato la Non-Conformità lo stato sarà cambiato:
N.B. |
---|
Per creare in automatico la non conformità dall’Ordine di Controllo va abilitata la relativa option nel Setup Controllo Qualità (PQA) |
Dall’Ordine di Controllo si può aprire una Non-Conformità manualmente tramite Azioni->Funzioni->Crea non-conformità.
Si apre un documento vuoto che fa riferimento all’OdC di partenza. Il campo Quantità è già popolato con la quantità che era stata indicata precedentemente come non conforme, poichè ora va riesaminata.
La tabella della Non-Conformità è uguale a quella dell’Ordine di Controllo. Sulle righe vanno compilati i vari campi relativi all’articolo non conforme e poi in testata si indica il Risultato Controllo.
Da Azioni è possibile effettuare la stampa.
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